A mio modesto parere due tra le più grandi maledizioni, mai si placa la sete di conoscenza, sempre si cerca e si guarda oltre, alla ricerca di risposte e di perché . Alcune domande è meglio non porsele, meglio non pensare. Beata ignoranza che consente una felicità piena. Mai si può essere sazi di sapere e allora tanto varrebbe non pensare ad altro oltre quello che si conosce.
C'è chi sa essere felice all'interno di un perimetro ristretto e c'è chi non sarebbe soddisfatto dell'intero mondo conosciuto, io sono tra i secondi.
C'è chi sa essere felice all'interno di un perimetro ristretto e c'è chi non sarebbe soddisfatto dell'intero mondo conosciuto, io sono tra i secondi.
7 commenti:
In fondo è stata proprio l'estrema curiosità a farci progredire fino a questo momento.
Anch'io sono tra i secondi!
Sono passata per farti un saluto.. è un pezzo che non ci si sente..
A presto..Sibilla
L'ignoranza non potrà mai essere beata, il processo di santificazione della conoscenza non sarà mai completo e l'intelligenza crede in se stessa anche se non esiste... :)
Baci e abbraccissimissimi ArtemisiA
"Beata ignoranza che consente una felicità piena"
me lo dico anch'io, tutti i giorni...ma come si fa a tornare indietro, all'inconsapevolezza (se c'è mai stata)?
A volte le mura di casa fanno da protezione e il mondo è già abbastanza grande lì dentro. Non riesco neppure io immaginarmi tra quelle mura sicure. La vita è un viaggio, mi stupisce chi non lo intraprende. Probabilmente stanno bene così.
salve! molto complesso il vostro frammentarvi.. complimenti
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