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28 anni, sfigata!

E si miei cari ,  con i 28 anni recentemente compiuti, ho  ottenuto il secondo requisito per annoverarmi tra gli sfigati ventottenni non ancora laureati.
In realtà una laurea  già ce l'ho, ma è una Laurea triennale, e dato che non ha la valenza del nome che porta si sarebbe potuto continuare a chiamarla con il vecchio nome, diploma di laurea, anche se le differenze ci sono e si vedono. Programmi da vecchio ordinamento e tempi da nuovo ordinamento, in un mese e mezzo ci si trova a studiare quello che in passato si studiava in minimo 3/4 mesi.
Va beh...andiamo alla laurea ''vera'' (come qualcuno la chiama) che mi accingo a conseguire...
Il nome è altisonante...Laurea Magistrale Biennale in Economia Aziendale- Banca & Finanza ma in sostanza equivale alla vecchia laurea specialistica biennale. Il DM  22 ottobre 2004, n. 270, ha cambiato la denominazione, ha trasformato i moduli in esami, ossia ha raddoppiato i programmi tenendo fissi i tempi di studio, questo vuol dire che il corso relativo ad un esame da 5 crediti prevedeva 30 ore di lezione e l'esame immediatamente dopo la fine del corso, per la serie ...venerdì siamo ancora a lezione e lunedì c'è l'esame!Non un solo esame....ma tutti quelli del periodo..e si perchè su una sessione d'esame che dura un mese, tutti gli appelli sono fissati i primi giorni della sessione. Ora, con la magistrale biennale, a pochi giorni dalla fine del corso di 60 ore, devi sostenere un esame da 10 crediti, il doppio del programma del precedente ordinamento.
Basta lamentele... pensiamo positivo, nel giorno del mio ventottesimo compleanno, alla faccia della sfiga , ho dato il mio penultimo esame. Ma ahimè rientro comunque tra gli ''sfigati'', che poi ...sono gente simpatica...e di ''sfigati'' ne conosco molti. Sono persone che nonostante tutto, sono solari e nutrono ancora una speranza per il futuro, nonostante tutto,  lo ribadisco.
Nonostante la precaria situazione economica dei nuclei familiari di appartenenza, nonostante  tutto ciò che concerne gli spostamenti, gli affitti alle stelle per delle stalle, i trasporti quasi inesistenti, le strade inagibili per settimane quando nevica, e scusate...ma quando nevica dalle mie parti nevica seriamente,  il paese non si blocca per '' 4 cm di neve'' ma per molti molti di più. 
Sfigati che sperano ancora nonostante i lavoretti saltuari e rigorosamente a nero.
E poi dimenticavo....vogliamo parlare di chi ha l'onere e l'onore di occuparsi dei propri genitori che necessitano di assistenza continuativa? Si, parliamo di questi ''sfigati'' che tra una fila alla ASL, una visita medica dei propri cari, le incombenze di una casa, le attese dal medico, e l'assistenza fisica e morale ai propri familiari tentano anche di studiare, così nel tempo libero... Parliamo di questi sfigati, che non sanno che cos'è il tempo libero da dedicare a quelli che una volta erano i propri interessi extrascolastici, parliamo di loro che probabilmente finiranno dallo psicologo , perchè alcuni situazioni sono davvero pesanti da vivere per non lasciare un segno dentro. 
Sfigati che considerando la situazione che vivono e la resa che hanno, ciò nonostante, sarebbero stati forse dei laureati prodigio se avessero potuto vivere la vita universitaria con un po' più di tranquillità.
Sfigati che rischiano di veder crollare anche il valore legale della laurea, sfigati...e magari laureati di serie B perchè non possono permettersi di frequentare un università privata e di mantenersi nel nord del paese.
E poi chi ci assicura  che università privata voglia dire migliore qualità...beh, io ho avuto docenti preparatissimi e alcuni  insegnano anche alla Bocconi, e gli esami, io come gli altri , ce li siamo sudati...proprio perchè figli di nessuno, gli studenti dell'UniCal non sono quasi mai  figli d'arte, non appartengono alle caste , ma come diceva qualcuno...''anche l'operaio vuole il figlio dottore''.

Magari questi stessi sfigati coincidono con i bamboccioni che sperano in un ''monotono'' posto fisso... , e non solo per la tranquillità mentale ed economica che il posto fisso consente, ma praticamente parlando per progettare almeno le basi di un futuro.... e poi ci si lamenta della bassa natalità in Italia, beh...non si fanno ''Bambini a progetto''  o  a tempo determinato...




15 commenti:

Nick ha detto...

Tanto per cominciare augurissimi per il compleanno !
Poi sul resto di questo tuo post dolce-amaro, mi fa tristezza vedere che dai tempi in cui studiavo io all'università le cose invece di migliorare sono peggiorate. Ma si sa l'Italia non è un paese per giovani, quando quella minoranza di ottantenni della politica e delle banche (per non parlare dei Baroni universitari) lasceranno il loro strapotere lasceranno solo macerie, mi sa.
Però non parliamo di queste cose: di nuovo auguri!
E vedrai che se c'è qualcuno che ce la può fare e a realizzare tutti i tuoi sogni quella sei proprio tu!

Artemisia1984 ha detto...

Grazie caro Nick, per gli auguri e per l'incoraggiamento :)
Un abbraccio forte forte :)

Inneres Auge ha detto...

Eheh io è sicuro che sarò uno sfigato stando a quanto dice il viceministro... io penso a tutte quelle persone che non possono nemmeno permettersi di iscriversi all'univrsità e poi arriva un professorone dal suo comodo scranno e parla, parla, parla. Sai quanti laureati a 23, 24 anni ci sono che allo stato dei fatti risultano dei perfetti cretini?
Vabbè, inutile incazzarsi per gente del genere. Un giorno torneremo tutti nei campi, al posto dei nordafricani e asiatici che oggi lavorano per 50 centesimi al giorno nelle nostre amate campagne e quel giorno non ci saranno più i Martone! Magari (questo è solo un sogno)

complimenti ancora!

kermitilrospo ha detto...

auguri... (pensa positivo, per esempio, pensa se avessi compiuto 40 anni...)

Tomaso ha detto...

Io di lauree ne ho sentito molto parlare ma di vere ne ho conosciute poche, parlo di coloro che sbandierano quel pezzo di carta ma che non lo meritano oppure si sentono nei gradini più alti, forse sbaglio uno/a che con sacrifici e molti studi ha ottenuto la laurea deve dimostrare che le sue conoscenze le mette a disposizione di tutti coloro che per diverse ragioni non hanno potuto frequentare per molti anni gli studi.
Io personalmente mi inchino di fronte a questi laureati ma non a certi maleducati come ho conosciuto personalmente io.
MI spiace se sono stato duro su questa considerazione ma penso che certi che per diversi motivi non hanno questa tanto desiderata laurea, dimostrano che hanno la laurea della vita vissuta.
Forse è sbagliato come la penso, per questo mi scuso se ho offeso qualcuno.
Buon fine settimana cara amica.
Tomaso

alpexex ha detto...

appunto: adesso non ti resta che aspirare alla monotonia.. :)

♥Giusy♥ ha detto...

buon compleanno!

Paòlo ha detto...

D'altra parte certe volte è facile parlare e sentenziare. Non ti abbattere, certi personaggi devono cominciare a capire come viviamo noi umani, scendere dal loro trono.

Lara ha detto...

Non troppo belli questi tempi per i giovani, lo so bene, avendo una figlia quasi della tua età.
Ma ce la farete ne sono sicura.
Tanti auguri di Buon Compleanno cara Artemisia, davvero di cuore!
Ciao,
Lara

Cavaliere oscuro del web ha detto...

I miei sinceri auguri di buon compleanno.
Purtroppo questo governo è servo dei poteri forti e vogliono renderci precari a vita.
Salutoni a presto.

LadyGhost ha detto...

Auguri!!!! e pensa positivo! Detto da una che galoppa versoi 30...urca! T_T mi sento vecchia...



voce fuori campo SEI vecchia.

Artemisia1984 ha detto...

Inneres Auge, dalle mie parti si raccolgono le arance, e la paga e 1 euro a cassetta raccolta! L'università sta tornando ad essere roba da ricchi purtroppo


kermit, grazie...la mia speranza è che a 40 almeno un lavoro ce l'abbia (va beh che lo avevo detto anche per la mia età attuale!)

Tomaso, credo che ci siamo persone di tutti i tipi, laureati o meno, il mondo è vario e a volte è avariato! Per quanto mi riguarda io non mi sento offesa, perchè sono conscia dei miei sacrifici e quelli che mia madre ha fatto per sostenermi, non solo economicamente e ne me la tiro e a meno che non mi ci chiamino espressamente gli altri, non dico mai ''Salve , sono la dottoressa M.''. I laureati non sono onniscenti, e non si finisce mai di imparare, e alcune persone dovrebbero rendersene conto e scendere dal piedistallo. La vita, spesso, è il maestro migliore...

alpexex , magari una bella vita monotona e tranquilla!

Giusy, grazie cara :)

Paòlo, concordo in pieno :), grazie


Lara, grazie :)

Cavaliere oscuro del web, grazie :)

LadyGhost, grazie ...:)

voce fuori campo... NON SEI VECCHIA :)
ahahahha

TuristadiMestiere ha detto...

innanzitutto, auguri in ritardo per i tuoi 28 anni!!! Passando alle note dolenti: generalizzare è sempre sbagliato. Non tutti possono permettersi un'università privata (dove ti seguono come se stessi a scuola), non tutti possono permettersi un'università pubblica SENZA lavorare (le spesse possono diventare proibitive se sei un fuori sede), non tutti trascorrono lunghi periodi di serenità durante i quali concentrarsi sullo studio (non per niente si chiama vita e di cose ne succedono tutti i giorni). Quindi...w i ragazzi che studiano che lavorano che hanno una vita e che non demordono, che continuano a credere in un sogno, nel "pezzo di carta" anche se già sanno che servirà a ben poco...

Bl4cKCrOw ha detto...

Arte, non lasciarti distrarre dalle stupidaggini di coloro che hanno la dignità inversamente proporzionale all'altezza del posto che ricoprono...
Le sfighe rimandiamole al mittente :)
Augurandoti il meglio, per te stessa e per le persone a te care... Abbracci

Sibilla ha detto...

Ognuno ha i suoi tempi per conseguire lauree e qualsiasi altro tipo di obbiettivo simile.Non sempre fila tutto liscio, non sempre ci si può permettere di dedicarsi totalmente agli studi, non si sa mai cosa può accadere nella vita,può essere che uno abbia qualche ostacolo durante il raggiungimento di ciò.
Secondo me l'importante è arrivare!Auguri in ritardo! A presto...Sibilla

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