Sito in restyling

Alcune immagini non sono al momento visualizzabili ma...stiamo lavorando per voi!

Ciao Prof

Grazie per avermi insegnato a guardare oltre i silenzi
Grazie per avermi fatto comprendere che a volte alcune cose non si amano solo perché non le abbiamo capite fino in fondo
Grazie per aver avuto la fortuna di conoscerti
Grazie per quei sorrisi trattenuti dall'austerità del ruolo ma che facevano di te un ''compagno''
Grazie per avermi insegnato che prima di arrendersi bisogna sempre prima provare
Grazie a te che eri un Grande Uomo
A te che amavi il mare...che tu possa eternamente navigare

Di scelte e frenesia...




Oggi sono stata pervasa da una strana frenesia...un mare di pensieri che veleggiano nel mare agitato della mia mente.
Vorrei scrivere eppure quello che scrivo non rispecchia pienamente quello che vorrei esprimere , partorisco un pensiero e subito dopo viene spazzato via, interrotto da un altro.
Da cosa deriva questa mia frenesia?
Bene...tipica domanda da psicoanalisi (autoanalisi nel mio caso)...
Beh...per la serie ''fatti una domanda e datti una risposta''....credo che sia dovuta al risveglio primaverile (non siamo ancora in primavera e il tempo e tutt'altro che primaverile ...lo so ;) ! ), però...dopo la calma piatta invernale comincio a emergere da sotto il piumone e già questo di per se mi rende più attiva  e poi finalmente qualche cambiamento nell'aria...
E si...
Più che una svolta...direi una direzione...
Dopo la sessione di esami di gennaio-febbraio, in cui ho portato a casa il mio penultimo esame, ho passato quasi un mesetto della mia vita vivendo alla giornata, nel senso di vivere quel periodo senza avere uno schema fisso...cosa che per una come me è una cosa fuori dal normale.
Mi sono sentita un po' spaesata, in quanto ho dato e superato l'esame al primo appello mentre ero convinta di darlo al secondo, voi direte...beh di che ti lamenti? Di nulla...in fin dei conti, però era ormai troppo tardi per dare anche l'ultimo esame e quindi ho avuto un inaspettato quantitativo di tempo libero fuori stagione!
Poi la neve, la successiva sessione di esami ancora troppo lontana (luglio), la decisione a lungo rimandata di chiedere la tesi... Alla fine mi sono dovuta decidere, e io odio scegliere soprattutto quando si tratta di cose importanti.
Sono andata dal prof due settimane fa, e ahimè ho avuto una risposta non positiva ..ma nemmeno un no categorico, il tutto dovuto al fatto che ha già tanti tesisti. Mi ha tenuto in sospeso per quasi due settimane , nelle quali a parte inviargli una mail, non mi sono degnata di cercare alternative.
Oggi infine ho pensato bene di andare a incassare di persona il suo no, beh...alla fine invece mi ha accettato come tesista. Ho seguito il consiglio di un amico e ho cercato di far capire al mio relatore quanto mi abbia appassionato la materia seguita con lui, di fargli comprendere che è stata la mia prima scelta e non un ripiego dovuto ai rifiuti degli altri prof, che poi è la verità...sono andata direttamente da lui perchè questo genere di tesi è quello che avrei voluto fare dal primo momento in cui ho seguito il corso.
E adesso ....finalmente una direzione, non partirò subito con il lavoro di tesi in quanto dobbiamo ancora circoscrivere l'argomento ...ma la scelta è compiuta ed è già un peso in meno.
Ho tante cose da fare, non solo per la tesi e soprattutto non solo per l'università , tanti pensieri da non sapere a cosa pensare prima! Quando è così ...alla fine si pensa si pensa...e non si fa niente!
Per come sono fatta io, tutto sta nell'effettuare una scelta, delineare un percorso, una volta intrapreso mi butto a capo fitto, anima e corpo.
In questo mesetto di stasi avrei potuto cominciare a studiare per luglio, per l'ultimo esame, ma il pensiero della scelta del relatore mi ossessionava, poi l'attesa  per la risposta...non sono riuscita a combinare nulla ...concentrazione zero, e tensione ...tanta...un po' di relax me lo sono ritagliato con gli origami!
Una nuova passione nata e morta in una giornata!
Piccole cose che comunque aiutano a procedere con l'autoanalisi!!!
Sono sempre più convinta che il mio essere sia fatto di passioni, che nascono , crescono fino ad esplodere per finire poi con l'annoiarmi... Un po' come quando si ha un' indigestione...
Mi piace un libro..mi appassiona, non importa quante pagine abbia ....lo divoro letteralmente, e così con gli origami, con il decoupage, con lo sport  ...anche la playstation...mi appassiona il nuovo...una volta imparato il meccanismo, una volta che divento abbastastanza brava, finita la sfida ..finita la passione, ritorna la noia.

Solo una cosa , o meglio una persona non mi ha ancora stancato ..nonostante la durata ....<3