Il titolo è liberamente tratto dalla pubblicità con Brad Pitt che ultimamente passa in Tv ...(la terra gira e noi giriamo insieme a lei...).
L'introduzione al post per smorzare un po' i temi dello stesso...
Ieri, a quest'ora, ero nel pieno del dopo terremoto che ha colpito il Pollino all'1:05. Io ero a Cosenza, ero appena andata a letto e dopo una giornata molto stancante pensavo che fosse arrivato, finalmente, il momento di godermi un po' di ore di sonno. I giorni precedenti erano stati assorbiti quasi esclusivamente dalla tesi, in vista del colloquio con il prof nella giornata di ieri, ore di sonno per notte che si contano sulle dita di una mano...ma io sono così ...Duracell dura di più...però poi , a obiettivo raggiunto , mi scarico di colpo e resto senza un filo di forza.
Comunque il mio programma di ore di sonno nella norma è crollato, e per fortuna solo quello.
Leggiucchiavo qualcuno dei vostri blog, con il pc appollaiato sulle ginocchia, al caldo sotto la trapuntina di periodo, e poi ad un tratto un rumore forte e strano, per l'ora tarda, accompagnato dall'oscillare del letto... Ci ho messo un po' a capire, direi tutto il tempo della scossa, che non mi è sembrato lungo...ma in realtà lo era. Ho pensato che gli inquilini del piano di sopra avessero buttato giù qualche mobile (per il rumore) ma l'ipotesi non collimava con l'oscillare del letto, e mi sono detta ma si è mosso davvero o mi sono addormentata ed è stato un inganno della mente...come quando ti senti cadere nel sonno. In realtà avevo intuito la verità, ma in quei secondi non è che ti rendi immediatamente conto... Comunque, mi alzo e cerco segni di vita in casa...e intanto do uno sguardo al lampadario, oscilla lievemente oppure no? Anche qui, sorge il dubbio, guardando attentamente e con la luce accesa, dopo il buio preparatorio del sonno. Gli occhi non rispondono al pieno alle loro funzione e mi chiedo ancora...ma oscilla o no il lampadario?
Oscilla ...oscilla... Nel frattempo, da una stanza all'altra invio un sms alla mia amica, così se è sveglia lo vedrà altrimenti non la disturberò bussando , magari a vuoto... data la mia incertezza.
La mia coinquilina è sveglia, ma non ha sentito niente, era in movimento per la stanza a preparare la valigia per il giorno dopo, ci confrontiamo e alla fine...che fare...torniamo a letto...
Cerco notizie su internet...ma è ancora troppo presto, non trovo nulla...poi qualche notizia in tempo reale la trovo su facebook ma niente di certo...
La scossa comunque c'è stata, ne ho sentito di più forti nella mia vita e per fortuna non ho vissuto in prima persona tragedie legate ai terremoti come se ne sono viste negli anni passati.
Continuo a pensare, chissà che è successo di preciso...quale sarà la magnitudo, quanto è durato , dov'è l'epicentro crolli, feriti morti...qual è il bilancio di questo terremoto? Poi scopro l'epicentro, i comuni a 10 km, quelli a 20 ....beh ..io sono fuori da questo range...ma l'ho sentito lo stesso, cosa sarà successo allora nell'epicentro? L'ansia sale, ma di notizie ancora niente...
Mi chiedo perchè la terra voglia farci i dispetti...sempre di notte, sempre quando le persone sono inermi e indifese nel sonno...
Ritorno a letto, mi giro e rigiro, il sonno non viene...poi ho caldo , poi freddo alla fine mi addormento, ma poi mi sveglio...guardo l'orologio e sono le 3.33...un orario che mi inquieta, e il sonno se ne va del tutto.
Altra notte bianca, ma mi sento fortunata ad aver vissuto solo questa conseguenza del terremoto.
Ho voluto affrontare questo tema così, dal lato delle emozioni, dal lato mio.... anziché fare informazione o parlare di quello che si poteva fare e non si è fatto e di quello che si potrebbe fare e non si fa. Ci sono altri siti, e tanti bravi giornalisti e blogger per questo.
Non ci sono stati feriti, vittime ...una sola, ed è già troppo, anche se nel caso specifico è successo senza colpe da attribuire, se non all'imprevisto, alla paura, al tremare di ognuno quando la terra trema.
14 commenti:
Io ho vissuto il mio primo terremoto a 7 anni, quello dell'80 in Irpinia. Vivevo ad Avellino, che non fu proprio l'epicentro, ma fu danneggiata moltissimo. Non ho avuto lutti in famiglia nè tra gli amici, nè danni alla casa, ricordo in modo un pò confuso i momenti della scossa forte, ma ricordo perfettamente le macerie, il delirio dei giorni successivi, le tendopoli, poi i containers...I morti allora furono più di 2000 per quel sisma. E ho detto tutto.
Poi ho vissuto altri terremoti ma più lievi, per fortuna.
Il fatto che spesso siano di notte mette angoscia anche a me. Come se un terremoto già di suo non fosse abbastanza sconvolgente e terribile!!
Sono contenta che nel caso da te vissuto ieri non ci sia ststa nessuna vera tragedia (a parte il morto citato) e mi auguro che non si ripeta.
Un abbraccio, ciao!
Anche io sono calabrese... purtroppo i terremoti, da noi, sono un fantasma che aleggia da sempre....
L'ho subito sulla mia pelle il terremoto nel 1980.
Una cosa che non auguro a nessuno anche perchè aventi del genere ci ricordano quanto siamo fragili.
Sono felice che tu stia bene. ;)
L'importante è che, a parte lo smarrimento del momento, non ci siano stati imprevisti. Per il resto, io la mia l'ho detta sul mio blog, specie riguardo gli edifici lesionati.
Perché la terra ci fa i dispetti di notte? La terra non ci fa dispetti, semmai siamo noi a farglieli. Siamo noi a credere di esserne padroni. Questo lo dice uno che ha vissuto uno dei peggiori, sempre se si può fare un distinguo, terremoti degli ultimi 30 anni. Ogni volta che so di un terremoto da qualche parte io mi sento tramortire, i ricordi si rifanno vivi e l'angoscia pure.
Tesoro.. hai usato il cuore per tracciare ogni singola parola. E questo mi basta, mi basta per stare in silenzio, abbracciandoti immensamente.. per poterti dire tutto. Sei un'anima meravigliosa.. ti sono accanto...
maris, poteva andare molto peggio...non parlo per me che ho appena avvertito il sisma, ma per chi risiede nell'epicentro e vicinanze.
Forse non riesco nemmeno a immaginare come ci si possa trovare in situazioni ben peggiori..ma credo di poter comprendere quanto sia difficile riprendere a vivere nelle difficoltà e riuscire ad addormentarsi tranquilli...
letistella, è vero il territorio è zona sismica e dovremmo esserci abituati eppure basta un niente..per far tornare la paura
Nick, grazie...
Ripeto io per fortuna non ho vissuto nulla di terribile in questo contesto, ma mi sento vicina a chi invece si è visto ''cadere'' il mondo da un momento all'altro... un abbraccio
Paòlo, per me no...fortunatamente solo smarrimento e spavento, ma sai quanti amici ho li a Mormanno, Morano e dintorni...il pensiero subito a loro...vengo a leggere da te
Inneres Auge, immagino che il trauma vissuto si ripresenti ad ogni nuovo episodio...
E' vero che noi abbiamo molte colpe nei confronti della terra, ma se ci pensi bene i terremoti più forti sono avvenuti sempre nel cuore della notte...proprio quando le persone sono nel sonno, privi di coscienza, meno reattivi...più fragili...
Ely...grazie..:)
Non so come sei finita da me, ma è secondario.
Visto il momento particolare, mi permetto di consigliarti questo blog: "Pensiero spensierato di Lady Ghost". Sicuramente ti affascinerà, qualunque sia la tua materia di studio.
La Calabria è come una bagnarola, e noi ci siamo dentro. Sarebbe interessante un post sulle impressioni in generale, dalla matricola al megarettore dell'Arcavacata, in merito a questa situazione.
Se vai sul blog consigliato, e lo leggi per bene, correrai il rischio di fare un figurone.
Ciao, non dico in bocca al lupo che quelli silani sono in via d'estinzione, ma l'augurio rimane.
ciao gattonero, ti levo la curiosità ... :)
da te ci sono finita tramite il blog di Paòlo, ho letto il tuo commento e cliccato sul tuo nick :)
Il blog di Lady Ghost lo conosco eccome, l'ho visto nascere e crescere, la seguo fin dai primi post :)
E' vero...poveri lupi! Speriamo sempre al meglio...
grazie di essere passato
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